\paperw5190 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx450\tx1170\tx1890\tx2610\tx3330\tx4050\tx4770\tx5490\tx6210\tx6930\tx7650\tx8370\tx9090\tx9810\tx10530\tx11250\tx11970\ATXts240\ATXbrdr0 \f1 LÆaltopiano dello Stato di Hidalgo era anticamente abitato da popolazioni Otomφ, Nahua e \b \cf4 \ATXht31111 Huastechi\b0 \cf0 \ATXht0 che vennero poi sottomesse dagli Aztechi nel XV secolo. ╚ una terra ricca di miniere dÆargento, rame, oro, mercuri
o, piombo e zinco, ampiamente sfruttate dai primi colonizzatori spagnoli. \par
Ancora oggi le cittadine dellÆHidalgo, come ad esempio Zimapßn, mostrano i segni della passata ricchezza dei dominatori. Nel cuore della cittα, in posizione elevata, furono e
rette chiese maestose per attirare e tenere sotto controllo la popolazione che altrimenti viveva in piccoli nuclei sparsi sulle montagne.\par
\pard\ATXts240\ATXbrdr0 AllÆepoca spagnola risalgono anche alcune grandiose opere pubbliche, come lÆacquedotto
del padre agostiniano Tembleque, costruito tra il 1554 e il 1571 e che stende i suoi giganteschi archi per 45 chilometri attraverso le aride terre della regione.